Nato a Roma si diploma in regia al Centro sperimentale di cinematografia nel luglio 1994.
Dopo varie esperienze teatrali e la realizzazione di alcuni apprezzati cortometraggi, si dedica alla scrittura televisiva e cinematografica.
Ha avuto numerosi riconoscimenti, tra i quali il David di Donatello, il Ciak d’oro, il Telegatto, lo Sky Award, il premio del pubblico al Festival di Annecy, il Nastro d’argento alla migliore commedia.
Massimo Recalcati, psicoanalista tra i più noti in Italia, dirige l’Irpa (Istituto di ricerca di psicoanalisi applicata) e nel 2003 ha fondato Jonas Onlus (Centro di clinica psicoanalitica per i nuovi sintomi).
Collabora con “la Repubblica” e “La Stampa” e insegna all’Università di Verona e allo Iulm di Milano.
Ha scritto numerosi libri, tradotti in diverse lingue.
A Pugni chiusi
Quale mondo stiamo lasciando alle generazioni future?
Partendo da questa domanda vengono messe in scena, attraverso le parole del più noto psicoanalista italiano, le trasformazioni della famiglia e il disagio della giovinezza, il disfacimento del discorso educativo e il conformismo, la violenza e il razzismo, la crisi della sinistra e la virata sovranista, la pandemia e la guerra.
In un racconto lucido e intenso, Recalcati affronta le dinamiche collettive che formano la nostra vita sociale in una narrazione che è un viaggio nei traumi del mondo contemporaneo per gettare luce e trovare strade condivise.
Solare presenza del panorama comico italiano che coniuga una raffinata tecnica attoriale con una capacità di improvvisazione assolutamente spontanea e originale.
Siciliana, fortemente legata alla sua terra, laureata in filosofia, ha studiato teatro a Milano che è diventata la sua città d’adozione. La sua comicità̀ è graffiante, leggera, intelligente e sottile. Le sue storie dalla Sicilia attraversano tutta l’Italia per fermarsi nel grande Nord, per accendere un sorriso, far riflettere, scatenare una risata.
Ma il percorso artistico di Teresa si snoda tra esperienze comiche di palcoscenico e piccolo schermo, radio e cinema per approdare infine ad un mondo fatto di storie, emozioni e testimonianze.
Scrittore e drammaturgo, primo autore teatrale ad aver vinto un Tony Award, premio Oscar del teatro.
Massini è uno scrittore che ha la sua cifra distintiva nel coniugare una spiccata vena letteraria ad un forte estro di narratore dal vivo. Con i suoi affreschi narrativi “tocca il cuore e la mente” emozionae fa riflettere, creando cortocircuiti con uno stile unico.
Il grande pubblico italiano lo ha scoperto con i suoi interventi raffinati e spiazzanti in televisione a Piazzapulita, e in altri programmi.
Noi siamo quello che proviamo.
E raccontarci agli altri significa raccontare le nostre emozioni.
Ci viene detto che siamo analfabeti emotivi, e proprio da qui parte Stefano Massini per un viaggio profondissimo e ironico al tempo stesso nel labirinto del nostro sentire e sentirci.
In un immaginario alfabeto in cui ogni lettera è un’emozione (P come Paura, F come Felicità, M come Malinconia…), Massini trascina il pubblico in un susseguirsi di storie e di esempi irresistibili, con l’obiettivo unico di chiamare per nome ciò che ci muove da dentro. Scorrono visi, ritratti, nomi, situazioni.
Attrice, cantante, autrice, webstar e icona di stile.
Personaggio irriverente e antiborghese, si presta spesso a sostegno di cause sociali importanti.
Il suo humor tagliente, i suoi iconici capelli bianchi e i suoi occhi di ghiaccio l’hanno resa anche musa di grandi fotografi e stilisti.
Drusilla è un personaggio straordinario che sa abilmente alternare momenti che strappano risate ad altri di grande intensità e commozione, una maestra di pensiero libero, sempre sul sottile filo che lega la sincerità all’ironia.
Ha lavorato nel cinema, in televisione, in radio ma attualmente canta e racconta storie in teatro, sostenuta da un grande artista, Franco Godi.
Eleganzissima è il format in cui si racconta la straordinaria vita di Madame Foer, vissuta fra l’Italia, Cuba, l’America e l’Europa, e costellata di incontri e grandi amicizie con persone fuori dal comune e personaggi famosi, fra il reale e il verosimile.
Torinese, classe 1979, sposato con Raffaella e papà di Miriam, Tea ed Emilia Chiara, si definisce professionalmente nell’ambito della comunicazione esterna, dapprima nell’editoria e successivamente, fino all’attuale esperienza, nel settore pubblicitario, degli eventi e della valorizzazione di brand e iniziative mediatiche.
Nato con una malformazione congenita al femore destro, cammina, corre e salta da sempre su di una gamba e una protesi. La versione di Andrea che si vergogna, imbarazzato per la sua limitazione motoria, anche attraverso la pratica sportiva lascia spazio all’Andrea attuale, protagonista attivo e positivo del proprio tempo e dei propri successi e insuccessi.
Le esperienze personali, sportive e professionali lo portano ad avere come obiettivo quello di aiutare le persone ad uscire dalla propria condizione di «presunta disabilità» in cui vivono: la volontà è quella di restituire quanto di buono gli è successo in questi anni, proponendosi come elemento – mezzo e mai fine – per il cambiamento delle persone, per il loro benessere, a volte nascosto da una coltre di errate convinzioni.
Gli speech per scuole, aziende ed eventi pubblici partono dall’esperienza personale per atterrare su ambiti più̀ vasti.
«La Tocco Piano», è un format di comunicazione disruptive che, partendo dagli stilemi sociali della narrazione a tema diversity, la prende in analisi e la ribalta con la giusta dose di irriverenza, ironia e provocazione, nell’ottica di donare uno sguardo unico, nuovo, vero e di valore, stimolando un modo più giusto di trattare la disabilità.
Scrittrice, autrice e conduttrice di programmi televisivi, radiofonici. È ideatrice e direttrice e della Scuola di Orientamento Creativo CreaVità.
I suoi libri hanno venduto oltre due milioni di copie e sono tradotti in diciotto paesi.
Qualsiasi tema per cui sia richiesto un punto di vista alternativo e all’insegna dell’approfondimento psicologico.
Con Chiara possiamo attuare un’attività chiamata “PER 10 minuti!”.
Argomento del suo ultimo libro.
Dieci minuti, per fare una cosa nuova. Una Lezione interattiva con il pubblico, un modo nuovo di guardare la prospettiva del proprio ruolo in azienda.
Chiara per le Aziende propone attività da palco per consolidare la sicurezza emotiva di ciascuno e la capacità di relazionarsi puntando alle risorse più preziose e autentiche di ognuno.
Guido Maria Brera finanziere-romanziere, editore, attraverso le chiavi della narrativa pop, racconta i meccanismi invisibili dei mercati finanziari che condizionano la vita umana sul pianeta Terra.
Lo sguardo di Brera interpreta i fenomeni emergenti, ma al tempo stesso individua le tendenze di medio-lungo periodo per restituirle attraverso la produzione di storie, cogliendo il presente e anticipando il futuro.
Le sue storie rappresentano uno strumento insostituibile per potersi orientare in una realtà sconnessa e per tornare a immaginare il domani
Insieme al collettivo i Diavoli collabora al progetto “Informare raccontando” ovvero la formula che restituisce il senso di un’attività di produzione online e non solo, che racconta i grandi eventi di questo tempo. Dai libri ai podcast fino ai palchi di eventi e teatri.
La matita dei diavoli è un format dove le buone storie sostengono e aiutano le aziende a destreggiarsi in un periodo convulso, dominato dai fantasmi di mille crisi e in cui tutto sta mutando repentinamente.
